Partita per la vacanza con al seguito lettino da campeggio, cuscino, seggiolone, medicine come se non ci fosse un domani e vestiti per 4 stagioni oltre che biscotti e omogeneizzati di frutta, ho portato solo 3 libri per la messa a letto ed una scatola di pennarelli.
Appena arrivata al mare e disfatte le valige ho pensato: OMG abbiamo un problema…ho portato troppi pochi giochi.
Poi però rispetto a quando sono a casa dove vengo presa da mille altre cose, in questa vacanza mi sono dedicata veramente tanto alla mia nana preferita. Siamo andate al mare e giorno dopo giorno ci siamo avvicinate sempre più facilmente alle onde fino a quando urlavamo dalla gioia quando vedevamo il mare in lontananza…abbiamo raccolto i sassi e con i pennrelli abbiamo disegnato le facce più buffe….poi abbiamo lanciato i sassi nel secchiello e abbiamo ricominciato di nuovo.
Abbiamo camminato sulle foglie con passi piccoli e buffi come quelli dei pinguini o grandi e rumorosi..ci siamo fatti gli aperitivi in spiaggia e i bagni in piscina, abbiamo sentito il rumore del vento tra gli alberi e abbiamo accarezzato i gattini aspettando che arrivasse la nostra cena…abbiamo visto i cartoni e siamo andate in bici insieme…ho imparato a portarti e tu eri felice e ti sentivi sicura con me…ragazze ma che amore infinito sono questi piccolini? voi che giochi avete fatto insieme quest’estate?
Ciao Mums…alzi la mano chi è contenta di tornare a lavoro?
Prima delle vacanze ho sentito tante mamme dire: dopo le vacanze non vedrai l’ora di tornare in ufficio e rilassarti …mmnn… anche io, per prima, ho pensato che sarebbe stata dura un mese con la piccoletta,24/24h insieme, 7/7gg…ed invece agosto è finito e io ho ancora tanta voglia di stare con lei e di tornare in ufficio proprio zero.
Ci saranno tra di voi alcune, poche, molte mamme che sono riuscite a trasformare la propria passione nel proprio lavoro…io no..ho cercato più che altro di trasformare il mio lavoro in una passione ma boh, a volte ci riesco a volte no.
Ho un pò timore a scrivere di questo perché lo so che dovrei essere riconoscente e felice per avere un lavoro in questo periodo ormai troppo lungo in cui tante persone, vicine e lontane, versano o hanno versato in difficoltà ma….esattamente…quand’è che abbiamo iniziato ad accontentarci?quand’è che ci hanno convinti che il premio è avere più lavoro da fare e non uno stipendio appagante? Quand’è che abbiamo spinto PAUSE in attesa che ricominci il film?
By the way sweet mums, la vita è adesso e io voglio trovare il modo per essere felice sempre…voi come avete fatto?raccontatemi di voi!