Un giorno a Bruxelles

Ho scoperto una cosa….sono gelosa di Bruxelles…è parte di me, la sento come la mia casa, come una mia amica e come tutte le cose preziose la vorrei proteggere e tenere un po’ per me. Proprio oggi mi sento di scrivere di Brux…senza fare riferimenti ai fatti di questa mattina ma pensando alle positive vibration che mi pervadono appena atterro in aeroporto.

Su Bruxelles ho sentito tantissime opinioni diverse…chi la ama e chi la odia, chi disprezza il Belgio e chi lo apprezza…io personalmente, nonostante tutto, lo amo.

La mia giornata ideale a Brux inizia con una stupenda colazione con Licia, la mia amata pazza amica, presso  Le Pain Quotidien…lei ci prova a portarmi a bere il vero caffè italiano al bar della Illy ma io voglio il tavolone di legno, tipico flamish, dove posso sedermi con altre persone che sorseggiano un cappuccino, leggono il giornale o giocano educatamente con i loro figli…certo Licia a volte è un po’ imbarazzante…da buona siciliana quando crede di sussurrare in realtà urla ma vabbe, I love her anyway!

Pane idilliaco, frutta fresca, marmellate e cioccolate stupende…it made my day!

Direzione Rue Neuve per shopping compulsivo…WE, Hunkemoller, Naf Naf, Primark, HEMA, Ici Paris, Mexx, CASA, Blokker sono tra i miei preferiti. Devastate dagli acquisti e pronte per tirare fuori dalle buste tutto quello che abbiamo comprato per vedere quanto siamo state brave ci dirigiamo verso il posto ideale per un pranzo veloce e sano in tipico stile belgian: da EXKI. Per favore, non andate lì pensando di trovare spaghetti e panini con il prosciutto o verrete terribilmente delusi. Lasciatevi catturare a 360° dall’esperienza del viaggio e scoprirete una cucina, ovvio più limitata della nostra, ma che potrà sorprendere i vostri palati. Zuppe, quiche, panini, torte, yogurt e drink la cui varietà noi in Italia ce la sogniamo.

Al ritorno è d’obbligo una passeggiata attraverso la Grand Place…passeggiando per le stradine che vi condurranno in questa piazza stupenda, la vostra attenzione verrà magicamente rapita dalle vetrine che espongono fontane di cioccolata, praline, biscotti, fragole…un delirio per i vostri sensi!

Di ritorno un aperitivo in Place du Chatelain o a Flagey o a Chaussee de Boondael e la mia giornata ideale si può concludere.

Ovviamente Bruxelles è molto altro ancora…parchi, architettura, quartiere europeo, Atomium, fiere, musei, waffel, musica live…travel and find time to sparkle!

link utili:

http://www.brussels.be

http://www.lepainquotidien.be/

http://www.exki.be/

Pizza con l’erba#Easter#ricette#♥mamma♥#Pasqua

image.jpegPasqua si sta avvicinando, ho cominciato a decorare le uova, comprato narcisi e tulipani e soprattutto ripreso il quaderno delle ricette di mia madre, per preparare come da tradizione, quella che ad Avellino si chiama la pizza con l’erba.

Ormai le feste a casa mia sono uno strano mix di tradizioni avellinesi come le mie origini, romane come la mia amata città natale e olandesi come la mia nuova famiglia…e devo dire che il risultato non è per niente male!!!

Vi dico la verità…oggi ho solo fatto la lista della spesa e preparerò la ricetta la prossima settimana perchè il mio fisico potrebbe anche reggere due pranzi di Pasqua ma non il disappunto del mio maritino salutista che mi guarda cucinare mentre mangia una succulente mela verde.

Quindi vi riporto la ricetta che faceva mia madre…provando ad evitare i suoi “quanto basta”, “abbastanza” etc etc.

Ah dimenticavo…la ricetta prevede che vengano utilizzate 3 verdure: spinaci, bieta e scarola ma non sempre quest’ultima si trova facilmente quindi andranno più che bene anche solo gli spinaci e la bieta.

Ultima cosa…la sfoglia deve esse stesa molto sottile e deve servire anche a ricoprire la pizza quindi se volete fare qualche decorazione o scritta valutate di farne una mezza porzione in più (l’impasto tra l’altro si può anche congelare).

P.S. le foto sono dello scorso anno…a brevissimo le nuove!

…e stavolta direi…iamm bell!!!

PRIMA COTTURA VERDURE:

In abbondante acqua salata metti a bollire tutte le verdure. Scola dopo 10 minuti dall’inizio del bollore e lascia che perdano tutta l’acqua. Se necessario, quando si sono raffreddate, strizzale con le mani e tagliale con un coltello.

RIPIENO:

Metti l’uva sultanina in acqua tiepida per circa 10 minuti e poi scola.

Taglia le olive verdi a pezzetti non troppo piccoli.

SFOGLIA:

Per la sfoglia metti la farina a fontana, aggiungi 2 uova intere, 150 gr di olio  e un pò di acqua tiepida e impasta fino ad ottenere una panetto omogeneo. Stendi l’impasto aiutandoti con un mattarello. La sfoglia deve essere stesa sottile.

SECONDA COTTURA VERDURE:

In una padella abbastanza grande metti una porzione generosa di olio evo e fai soffriggere uno spicchio d’aglio. Toglia la padella dal fuoco, leva l’aglio ed aggiungi i pinoli, l’uvetta e le olive. Rimetti sul fuoco, aggiungi la verdura scolata e tagliata e mischia. Fai cuocere per circa 10 minuti.

Assaggia la verdura e valuta se aggiungere altro sale (a me personalmente piace che rimanga un pò dolce per via dell’uva sultanina). Fai raffreddare.

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IN TEGLIA:

Fodera una teglia con la sfoglia, bucherella con una forchetta e riempi con il ripieno. Copri con la sfoglia e se vuoi sbizzarisciti con le decorazioni.

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Cuoci in forno statico a 180° nel ripiano centrale. Verifica la cottura dopo i primi 20 minuti. La sfoglia non dovrebbe bagnarsi con l’acqua delle verdure ma in caso contrario toglia la pizza dalla teglia ed ultima la cottura in forno.

…Sciapatà

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Ingredienti per una pizza dal diametro di circa 20 cm

Per il ripieno:

1 kg di verdura tra scarola, bieta e spinaci

1 spicchio d’aglio

gr 150 di uva sultanina

gr 40 di pinoli

gr 170 olive verdi dolce (peso senza nocciolo)

olio evo q.b.

sale q.b.

Per la sfoglia:

gr 300 di farina 00

2 uova

un pizzico di sale

gr 150 di olio evo

Chateaubriand con salsa bernese

Lo chateaubriand è il nome con cui la cucina francese chiama un particolare taglio di carne ricavato dal cuore del filetto…nonchè un visconte francese, tra l’altro fondatore del romanticismo letterario in Francia, famoso per le sue descrizioni della natura e dell'”io”…ma … torniamo a noi!

ok nous allons commencer!

Metti il filetto in una pirofila capiente, ungilo con l’olio evo, condisci con sale e pepe quindi massaggia per uniformare gli aromi.  Copri e lascia riposare in frigo per un’ora.

Intanto prepara la salsa bernese emulsionando tutti gli ingredienti con un frullatore ad immersione e conserva in frigo.

Riprendi lo chateaubriand. In una padella capiente e antiaderente fai sciogliere il burro, quando sarà ben caldo adagia il filetto ed alza al massimo la fiamma facendo cuocere per circa 3 minuti per lato. Quando si sarà creata una crosticina ben dorata all’esterno abbassa la fiamma e continua la cottura per altri 5 minuti irrorando il filetto con il burro fuso. Per avere un filetto morbido all’interno dovrà cuocere circa 10-15 minuti mentre se lo preferisci ben cotto puoi prolungare di poco ancora la cottura. Spegni il fuoco e fai riposare la carne per 5 minuti affinchè i succhi interni si ridistribuiscano.

Intanto aggiungi mezzo bicchiere di vino rosso secco al burro di cottura e fai restringere fino alla consistenza desiderata.

Affetta il filetto, irrora con il sughetto di burro e vino e impiatta con la salsa bernese.

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…Sciapatà

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Ingredienti per 2 persone:

1 filetto scelto di bovino da 500 gr

gr 70 di burro

mezzo bicchiere di vino rosso secco

olio evo

sale e pepe q.b.

Per la salsa bernese:

1 uovo fresco

gr 120 di olio di semi di girasole

1 cucchiaino di succo di limone

un pizzico di sale

About

Live Simply. Dream Big. Be Grateful. Give Love. Laugh Lots.

That’s me! Why do I speak English? perchè viaggiare è qualcosa che parla di me e farlo parlando l’inglese o meglio la lingua locale mi fa sentire libera e parte di qualcosa di grande. Io AMO… il senso di leggerezza e frivolezza che ti regalano le commedie romantiche americane, il calore e il piacere di un bicchiere di Chardonnay o di Cabernet Sauvignon, i colori e la magia del Natale, il mare che per la prima volta dell’anno bagna i miei piedi mentre affondano nella sabbia, l’attesa del momento giusto per rapire un sentimento con uno scatto, gli amici, i miei nipoti, la vita.

PART II

Hi guys…qui comincia la mia vita, parte seconda! I’m a MUM…a volta ancora faccio difficoltà a crederlo e mi stupisco dei super poteri che la piccola nanetta infonde in me..assonnata e stropicciata ma divertita e innamorata!Ricominciamo da me,

again!

 

Filone ai semi di lino

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Hi guys! anche a voi da tanta soddisfazione preparare il pane? io ho trovato questa ricetta su giallo zafferano e ve la ripropongo perché l’ho preparata più volte ed il pane viene buonissimo.

Croccante all’esterno e super mollicoso all’interno si conserverà soffice per diversi giorni.

Enjoy!

Metti in una ciotola la farina ed il lievito e lentamente aggiungi l’acqua a temperatura ambiente ed impasta. Aggiungi l’olio e il sale.

Amalgama tutti gli ingredienti e impasta fino ad ottenere un composto uniforme. Passa il composto su un ripiano ed appiattiscilo un po’ con le mani. Aggiungi i semi di lino spargendoli in modo uniforme su tutta la superficie.

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Inizia ad arrotolare l’impasto per incorporare tutti i semi  e forma una palla con le mani.

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Copri e lascia riposare in forno spento con la luce accesa per un’ ora.

Riprendi l’impasto e con le mani dagli una forma ovale ed arrotolalo  su se stesso a mò di filone.

Mettilo su una teglia con carta da forno e fai lievitare ancora per un’ora.

Cuoci in forno statico a 200° per 40 minuti spruzzando un pò d’acqua sulla superficie per un paio di volte durante i primi 5 minuti.

…Sciapatà

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Ingredienti per un filone da 40 cm:

gr 500 di farina di kamut

gr 5 di lievito disidratato

gr 40 di semi di lino

gr 10 di sale fino

gr 300 di acqua a temperatura ambiente

Roastbeef al sale aromatico

Scalda il forno a 200° regolandolo in modalità ventilato. Trita le erbe aromatiche e mischiale al sale.

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Metti la carne in una teglia non molto grande e ricoprila completamente con il sale mescolato alle erbe. Inforna e cuoci per 30 minuti.

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Se hai un termometro da cucina puoi utilizzarlo per capire se il roastbeef è pronto…lo sarà quando nel centro avrà una temperatura pari a circa 70°-80°.

Togli la carne dal forno e lascia intiepidire. Con l’aiuto di un coltello dai qualche colpetto sulla crosta di sale per farla spaccare ed affetta finemente il tuo roastbeef.

…Sciapatà

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Ingredienti per 4 persone

gr 500 di roastbeef già legato

kg 1 sale grosso

6 foglie di alloro

1 cucchiaino di timo

4 rametti di rosmarino

 

Arista con chutney di mele

L’arista alle mele era un piatto delizioso che, quando ero all’università, andavo spesso a mangiare in un ristorante spagnolo vicino Piazza Navona che ora ha chiuso. In Spagna, nonostante ci sia stata per un periodo non proprio brevissimo, non l’ho mai trovato sul menù ma per fortuna ho trovato la ricetta!

Entonces ¡que aproveche!

In un pentolino porta a bollore il brodo. Incidi l’arista facendo dei tagli, non troppo profondi, in orizzontale e farcisci ogni cavità con la pancetta e gli aromi tritati. Arrotola e chiudi con lo spago da cucina.

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In un tegame metti l’olio, l’aglio e l’arista facendo attenzione a girarla più volte per farla rosolare bene da tutti i lati. Sfuma con il vino e fai evaporare alzando un pò la fiamma. Copri e continua la cottura a fuoco basso per 30 minuti, aggiungendo di tanto in tanto il brodo bollente.

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Per il chutney sbuccia la radice di zenzero e grattuggiane 2 cm.

Lava la mela, sbucciala, elimina il torsolo e tagliala a cubetti.

Sbuccia la cipolla e tagliala in piccoli pezzi.

In una pentola versa l’aceto e lo zucchero e mescola fino a farlo sciogliere. Aggiungi la mela, la cipolla e lo zenzero e porta a bollore. Continua la cottura mescolando di tanto in tanto fino ad ottenere la consistenza desiderata.

…Sciapatà

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Ingredienti per l’arista per 3 persone

gr 400 di arista di maiale aperta

gr 50 di pancetta arrotolata

gr 30 di pancetta tesa

mezzo bicchiere di vino bianco

brodo di carne

1 spicchio d’aglio

2 foglie di salvia

1 ramo di rosmarino

sale q.b.

spago da cucina

Ingredienti per il chutney di mele:

1 mela

1 cipolla dorata

1 cucchiaio di aceto di vino bianco

1 cucchiaio di zucchero di canna

un pezzetto di zenzero fresco (circa 2 cm)

sale q.b.

Torta di mele olandese

Ragazzi, questa è una ricetta che non posso sbagliare!!! Mia suocera mi prepara spesso questa torta di mele, tipica olandese, ed è adorabile…la torta..ma anche la suocera!

In realtà l’impasto è quello della nostra pasta frolla e la combinazione tipica per mangiare la appeltaart è torta calda e panna montata o, in alternativa, pallina di gelato alla vaniglia.

Per la pasta frolla vedi la ricetta ad hoc.

Per il ripieno, metti l’uvetta in acqua tiepida per 15 minuti, scola e tampona con un canovaccio pulito. Sbuccia le mele, tagliale a cubetti e amalgama con lo zucchero, la cannella e l’uvetta. Non aggiungere il limone alla mela!

Imburra la teglia, stendi la pasta frolla, bucherella con una forchetta e versa il composto di mele. Decora a tuo piacere con la pasta frolla rimasta e spennella con l’uovo.

Cuoci in forno statico a 180° per circa 40 minuti, posizionando la teglia al centro del forno. Poichè a seconda del tipo di mele queste rilasceranno più o meno acqua è importante cominciare a controllare la cottura già dopo circa 30 minuti.

…Sciapatà

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Ingredienti per il ripieno:

1 kg di mele (circa 6 mele)

gr 75 di uvetta

gr 50 di zucchero semolato

2-3 cucchiaini di cannella

1 uovo

burro e farina o carta da forno per la teglia

Per gli ingredienti per l’impasto vedi la ricetta della pasta frolla

Pasta frolla

Quando ero più piccola, per i compleanni delle mie amiche, ho provato tante volte a fare la crostata…con pessimi risultati…poi a distanza di anni ho trovato una ricetta su un sito ed ho voluto riprovare…ho sbagliato un paio di ingredienti ed il risultato è stato ottimo!!!

Cominciamo!

Versa la farina in una ciotola o nella planetaria,unisci lo zucchero e il burro ammorbidito, i tuorli, il sale e la buccia grattugiata di un limone ben pulito.

Forma una palla con l’impasto e lascia riposare coperto in frigorifero per almeno mezz’ora.

Prendi la pasta frolla dal frigo e lavorala molto velocemente per ammorbidirla un pò.

Imburra una teglia (o in alternativa rivestila con carta forno) e stendi la pasta frolla in uno strato abbastanza sottile (circa 3 mm) facendo attenzione a mantenere sottili anche i bordi. Bucherella la pasta stesa con una forchetta.

Spalma sulla pasta frolla la tua marmellata preferita e cuoci in forno statico a 180°.

L’impasto può essere anche congelato e rimarrà buonissimo. Può essere utilizzato per fare crostate e biscotti dalle più svariate forme.

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…Sciapatà

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Ingredienti per 6 persone

gr 500 di farina

gr 300 di burro

gr 200 di zucchero semolato

gr 80 di tuorli

1 pizzico di sale

buccia di limone q.b.

marmellata o cioccolata spalmabile